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Ordigno bellico. Il 31 gennaio evacuazione e disinnesco

di Redazione

A Palermo un ordigno bellico risalente alla II Guerra Mondiale: ecco le operazioni di evacuazione previste per domenica.


di Luca Licata

Non sarà un risveglio semplice per i residenti della zona che circonda l’area archeologica di “Castello a Mare” che domenica 31, alle prime ore del mattino, saranno costretti ad evacuare per consentire ai militari di effettuare le procedure di disinnesco di un ordigno bellico. La bomba di circa 270kg, -risalente al secondo conflitto mondiale- è stata rinvenuta il 5 gennaio scorso, durante alcune operazioni di scavo condotte dalla Soprintendenza ai BB. CC, nei pressi di via Filippo Patti.
Saranno circa 3.200 i residenti che, già a partire dalle ore 7.00, dovranno lasciare le proprie abitazioni per dirigersi -qualora volessero- nei punti di raccolta individuati dalla Protezione civile in due centri di accoglienza temporanea: la scuola Federico II dell’I.C. Politeama e il plesso Oreto dell’I.C. Silvio Bocconi. Dovranno inoltre essere sgomberati, chiusi e sospesi, fino a nuovo ordine, tutti gli esercizi commerciali e gli uffici.

Il neo prefetto di Palermo Antonella De Miro, insieme al Sindaco Leoluca Orlando, in sede di conferenza stampa, hanno illustrato il piano delle operazioni. Conferenza alla quale hanno preso parte anche il vicesindaco ed assessore alla Protezione Civile Emilio Arcuri, il colonnello Antonello Richetti, del quarto Genio Guastatori dell’esercito, il questore Guido Longo, il comandante provinciale dei Carabinieri, Giuseppe De Riggi, il comandante della Polizia Municipale Vincenzo Messina e Antonino Candela, direttore dell’Asp.

Mappa Area Interdetta

L’area interessata all’evacuazione, infatti, è compresa in un raggio di circa 400 metri attorno all’ordigno (mappa a destra).
Un suono di sirena, annuncerà l’inizio e il termine delle operazioni di disinnesco, le quali, si ipotizza possano concludersi nel pomeriggio, intorno alle ore 15.00. Le forze dell’ordine, infine, avranno il compito di presidiare l’area interdetta, che avrà 20 varchi di accesso.

“Questo evento inaspettato – ha affermato il sindaco Orlando – vede una grande collaborazione e coordinamento da parte di tutte le istituzioni. Speriamo che per i nostri concittadini che vivono in quell’area – ha proseguito – sia l’occasione per una gita di qualche ora, ma certamente a tutti coloro che vorranno, il comune con le altre istituzioni coinvolte, garantirà ogni necessaria assistenza.

Al fine di arrecare meno disagi possibili, infatti, tutti i cittadini residenti nell’area interessata, riceveranno una copia dell’ordinanza sindacale di evacuazione, accompagnata da informazioni tecniche e suggerimenti sulle norme di comportamento da osservare. A partire da giorno 26, inoltre, un camper della Protezione Civile comunale fornirà ai cittadini informazioni e distribuirà un volantino multilingue, in considerazione della presenza di tanti turisti. I mezzi dell’AMAT, nella giornata di domenica 31, assicureranno il trasporto di quanti non potessero allontanarsi dall’area con un mezzo proprio.

I servizi di assistenza potranno essere richiesti a partire dal 26 ai numeri 091.7407793 – 091.7407803 – 091.6951111

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