Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – Testata di approfondimento fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalist* indipendenti

Energia sostenibile: un impegno già dalla scuola

di Redazione

L’energia sostenibile deve essere un impegno per tutti, soprattutto per i giovani. L’ATS “Obiettivo Zero Valle degli Iblei” in occasione della “Settimana europea dell’energia sostenibile anno 2017”, celebrata annualmente dall’Unione Europea dal 19 al 25 Giugno, prosegue l’impegno preso attraverso la realizzazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES).

L​’ATS è oggi partner del progetto europeo EduFootprint, co-finanziato dal Programma Interreg Med 2014/2020, per concretizzare sempre più un percorso verso l’energia sostenibile con il coinvolgimento attivo degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Valle dell’Anapo” di Ferla e dell’Istituto Comprensivo di Palazzolo Acreide “V. Messina” dove, è già in corso il monitoraggio delle “performance energetiche”, secondo un’attività prevista dal progetto EduFootprint e coordinata da Svimed Onlus di Ragusa.

 

Tali azioni – spiega Michelangelo Giansiracusa, Sindaco del Comune di Ferla e Presidente dell’ATS Obiettivo Zero Valle degli Iblei – hanno come obiettivo la crescita delle performance gestionali degli edifici scolastici per migliorarne i consumi in termini di efficienza energetica, considerando non solo gli impatti energetici diretti degli edifici (es. il consumo elettrico), ma anche quelli indiretti (es. appalti pubblici, trasporti, forniture di beni di consumo, miglioramento della consapevolezza e dei comportamenti)“. Il fine del progetto è testare e monitorare i dati energetici degli edifici scolastici in analisi, e promuovere una strategia energetica integrata replicabile in vari contesti, attraverso l’approccio Life Cycle Assessment (LCA), che considera il ciclo di vita completo di un edificio.

L’attività di testing si svolgerà anche negli altri 7 Paesi partner del progetto per mettere a punto un modello gestionale integrato “EduFootprint”. L’attivo coinvolgimento degli interlocutori pubblici, privati, cittadini e studenti, mira ad esportare l’applicazione pratica del modello “EduFootprint”, anche in Paesi con differenti approcci alla gestione pubblica degli edifici.

Negli Istituti Comprensivi di Ferla e di Palazzolo Acreide, le attività di EduFootprint si svolgeranno fino al Febbraio 2019 in completa sinergia con le azioni già programmate attraverso il PAES Obiettivo Zero Valle degli Iblei,  che sei avvale del coordinamento di Svimed Onlus di Ragusa, partner del progetto, la cui vision è la promozione di uno stile di vita sostenibile, la diffusione della cultura della sostenibilità ambientale e promozione di soluzioni eco-innovative.

A sfondo promozionale sono stati realizzati due video  dove gli studenti coinvolti, attraverso la moderna tecnica dello storytelling, raccontano il ciclo di vita della carta, focalizzando l’attenzione su tematiche quali il consumo, la riduzione e il riciclo della stessa.   Ecco il video degli studenti dell’Istituto comprensivo “Valle dell’Anapo” di Ferla:

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.