Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – Testata di approfondimento fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalist* indipendenti

Voglia di cinema!

di Massimo Arciresi

 

I consigli del nostro critico Massimo Arciresi                      cinepresa

 

Joy (id., USA, 2015) di David O. Russell con Jennifer Lawrence, Robert De Niro, Bradley Cooper, Virginia Madsen

Un abile regista sa come ritornare o fare riferimento ai suoi temi favoriti senza stancare, trovando nuove formule che elaborano finemente scene potenzialmente semplici e scovano l’epica cinematografica dove sarebbe impossibile reperirla. Russell, alla sua terza, preziosa collaborazione con la bravissima Lawrence (nonché con il misurato Cooper e il ritrovato De Niro), è così: continua a parlare di famiglia (e sue “controindicazioni”) evocando le atmosfere – teoricamente non attinenti – dei migliori crime movies, descrive con leggerezza e sottolinea le degenerazioni – o le improbabili conservazioni – di rapporti umani (realmente esistiti) senza sminuirne le svolte dolorose. E magari, come in questo caso, sta soltanto raccontando, romanzandola, la faticosa ascesa dell’inventrice del mocio… Grande Diane Ladd. 

Oppure…

The Eichmann Show – Il processo del secolo (The Eichmann Show, GB, 2015) di Paul Andrew Williams con Martin Freeman, Anthony LaPaglia, Rebecca Front, Nicholas Woodeson

Fra i tanti film usciti quest’anno in occasione del Giorno della Memoria non sfigura tale titolo, proposto un po’ marginalmente in guisa di evento e incentrato sulla vera odissea occorsa dietro le quinte della diretta televisiva da Gerusalemme del processo al nazista Adolf Eichmann, Obersturmbannführer che mandò a morte milioni di prigionieri durante la guerra. Il produttore Milton Fruchtman, uscito provato dal conflitto, e il documentarista Leo Hurwitz, imbavagliato in tempi di maccartismo, cooperano con senso di rivalsa e posizioni che poi si divaricano: inchiodare gli spettatori o esaminare il mostro?

 

Voglia di Cinema! La frase della settimana

«Guardi che a 19 anni avevo anche i capelli.» L’attore abbandonato dalla moglie Antonio Albanese, sottendendo a un passato in cui, per bisogno, si lasciò fotografare in pose equivoche, spiega all’investigatore privato Carlo Verdone come potrebbe ricattarlo la sua ex-consorte (ma in realtà c’è di mezzo un grosso equivoco) nell’altalenante L’abbiamo fatta grossa (Italia, 2016) di Carlo Verdone.

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