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“Relitti di Sicilia, Archivi della memoria”

“Relitti di Sicilia, Archivi della memoria” un libro fotografico che si propone di salvaguardare e valorizzare il patrimonio sommerso...

di Giusi Serravalle

 

Spazio Libri 

a cura di  Giusi Serravalle

 

Una panoramica sui relitti che il mare di Sicilia custodisce, raccontati attraverso documenti storici, splendide fotografie, disegni e dipinti, veri e propri “Archivi della Memoria”.

Il volume, ideato da Santo Tirnetta e Riccardo Cingillo è stato realizzato dal team di “Reabrether Sicilia”. I sub hanno documentato imbarcazioni e aerei sommersi nel Mar Mediterraneo, ricostruendone la storia e ricordando anche le persone dell’equipaggio che vi hanno perso la vita. Tra questi relitti, anche un Savoia-Marchetti rinvenuto nelle acque antistanti Sciacca.

 

“Relitti di Sicilia, Archivi della memoria”

L’itinerario è un periplo dell’Isola che, oltre a descrivere i relitti noti e meno noti, ne evidenzia la loro natura di isola artificiale per la quantità di flora e di fauna che su di essi si è sviluppata. I relitti, aerei, sommergibili e navi, scrigni di storie e di memorie, oggi rappresentano un patrimonio da salvaguardare e da valorizzare. Ed è proprio questo lo scopo che il libro si pone di realizzare. Non dobbiamo dimenticare, infatti, che ogni relitto nasconde una storia unica e irripetibile, scritta, vissuta e testimoniata da uomini che hanno perso la vita durante quell’immane follia che è la guerra. Attraverso la sinergia di diverse espressioni artistiche che vanno dalla fotografia al disegno, dalla pittura informale alla poesia gli artisti che si sono impegnati in questo ambizioso progetto raccontano e fanno rivivere nei nostri cuori i misteri e i ricordi della memoria.

Secondo lavoro del team Rebreather Sicilia, questo libro intende portare alla luce queste storie, vuole far riscoprire da un lato i relitti già conosciuti, che le nuove attività di ricerca hanno contribuito a decifrarne meglio memoria e collocazione storica, e dall’altro vuole far conoscere quelli fin qui sconosciuti, anche grazie alle testimonianze di persone che hanno vissuto in quel periodo o loro parenti che ricordano le storie a loro raccontate di episodi di guerra relativi ai relitti individuati. Una mano ci è stata data dai documenti reperiti presso l’archivio storico della Marina Militare e dagli studiosi.
Hanno contribuito alle ricerche storiche Agata Sandrone, Antonio Cataldo e Giancarlo Equizzi.

Titolo: “Relitti di Sicilia, Archivi della memoria”
Realizzazione e stampa: Melqart Communication – Edizione maggio 2016. Grafica: Vincenzo Graffeo.
Anno: 2016

 

 

 

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