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Piccolo corpo e After Love

Piccolo corpo e After Love. A voi le segnalazioni cinematografiche di questa settimana, suggerite da L'Inchiesta Sicilia

di Massimo Arciresi

A proposito di questi due…

Segnalazioni cinematografiche

Piccolo corpo (Italia/Francia/Slovenia, 2022) di Laura Samani con Celeste Cescutti, Ondina Quadri, Giacomina Dereani, Marco Geromin


Piccolo corpo

Su un’isola del nord-est italiano d’inizio ’900 una giovane puerpera non accetta che la sua bambina sia nata morta e intraprende un pericoloso viaggio verso la terraferma e le montagne, alla ricerca di guaritrici che riportino in vita per un attimo la piccina, il tempo di battezzarla e salvarla dalla dannazione. Un viaggio arcaico e affascinante, mosso da credenze atte a rivelare la determinazione di Agata, la protagonista (l’ancora ignota ma promettente Cescutti), scortata per interesse dallo scafato Lince, che poi ( spoiler ?) è un’altra ragazza – l’affidabile Quadri di Arianna – dall’indole significativamente battagliera. Samani, al primo lungo di finzione, ci ricorda quant’è emozionante il cinema fatto d’immagini (e ambientazioni) essenziali, quello che vorremmo si facesse strada a livello internazionale.

After Love (id., GB, 2020) di Aleem Khan con Joanna Scanlan, Nathalie Richard, Talid Ariss, Nasser Memarzia


After Love

Un pezzo di scogliera di Dover si sgretola proprio mentre Mary, signora inglese convertitasi all’Islam per amore del marito pakistano, traghetta verso Calais. Non sta elaborando solo la recente vedovanza, ma anche la scoperta che Ahmed la tradiva con una sconosciuta donna francese, Geneviève. Avvicinarla non è difficile, raccontarle la verità sì. Un dialogo interculturale (e senza uscire dall’Europa…) imperniato su un plot predefinito, eppure svelato con gentilezza, tra omissioni, diligenti preghiere, un rappresentativo trasloco, per ridisegnare una famiglia e giungere, forse, a una maternità “rafforzata”.

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