L’ultima apparizione del Palermo calcio in serie A risale alla stagione 2016-2017, “appena” cinque anni fa. Ma questo lustro sembra un’eternità per i tifosi palermitani che sono abituati a ben altri palcoscenici rispetto all’attuale girone C della Serie C. Ma in un momento così delicato per il calcio rosanero e con tante ambizioni, la partenza dei lavori del centro sportivo rappresenta un elemento virtuoso nella gestione del presidente Mirri. Ripercorriamo cronologicamente i momenti chiave dell’approvazione del nuovo centro sportivo del Palermo calcio il cui nome verrà scelto coinvolgendo i tifosi con un sondaggio sui canali social della società.
Il Palermo avrà la sua “casa”
In questo 2021 c’è un primo traguardo raggiunto dalla società calcistica del Palermo, e non è sul campo. Come dicevano i latini verba volant scripta manent, sottolineando l’importanza delle cose tangibili rispetto alle “promesse”: ebbene, alle promesse di costruire un grande Palermo, il presidente Mirri ha risposto con l’approvazione del progetto per “regalare” ai rosanero il proprio centro sportivo. Motivo in più questo per dare seguito con i risultati in campo, e credere e lottare fino a fine stagione per una promozione ampiamente alla portata. Il Palermo è difatti anche non a caso la squadra su cui i bookmaker credono di più: consultandole da browser o da app, le quote associate ai rosanero sono fra le più basse per la promozione in serie B insieme a quelle del Bari e del Foggia di Zeman, che come da tradizione del boemo probabilmente accelererà il proprio ritmo da marzo a giugno.
27 aprile: il progetto viene protocollato
Ecco che per lo sport palermitano e i tifosi c’è una buona notizia. Sono ufficialmente partiti i lavori per la costruzione del Centro Sportivo che sarà la “casa” del Palermo calcio durante la settimana di preparazione alle gare. Se c’è una data davvero importante in tutta la vicenda legata alla costruzione del centro sportivo, questa è sicuramente il 27 aprile 2021. In questo giorno era stato protocollato il progetto al Comune di Torretta, nella cui circoscrizione (la Quinta) sorgerà la struttura, nei pressi del campo comunale assegnato al Palermo e attualmente in fase di restyling. Nel progetto approvato sono previsti due campi di gioco di misure regolamentari, di cui uno sintetico, una palestra, spogliatoi diversi per la prima squadra e la Primavera, e anche sale conferenze, zone di relax e di condivisione, oltre a un ristorante a disposizione dell’intero staff.
Ottobre: il mese del definitivo successo del progetto
Ad aprile la società del Palermo, decisa e determinata a stabilirsi in Serie A entro il 2024, aveva avuto la certezza quasi assoluta di poter contare presto su un centro sportivo di primo livello, e a ottobre si sono aggiunti altri due elementi positivi. Il primo è stata la conclusione della Conferenza dei Servizi che ha definitivamente confermato la bontà del progetto a inizio ottobre; il secondo è avvenuto a metà ottobre e ha definito le modalità di rateizzazione: quattro rate semestrali da oltre tre milioni e mezzo.
Sembra stia finalmente prendendo la giusta direzione la collaborazione fra la Regione Sicilia, le circoscrizioni e la società del Palermo calcio, per ridare luce a quello che è un bene sportivo di tutta la Sicilia intera.
