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“L’Italia sono anch’io”.

di Redazione

L’ amministrazione Orlando prosegue con le attività per rilanciare il comune di Palermo. Tra le iniziative Palermo ha aderito alla campagna per i diritti di cittadinanza “L’Italia sono anch’io”. 

di Giulia Noera

E’ il primo Comune, in Italia, dopo quello di Reggio Emilia, ad aderire all’iniziativa. 
Il progetto è stato presentato dal sindaco, Leoluca Orlando e dall’assessore per il bene comune della Partecipazione, Giusto Catania.
Il fine è quello di far approvare in Parlamento dei progetti di legge volti a far acquisire il diritto di cittadinanza alla nascita e il diritto di voto a chi vive in Italia da piu’ di 5 anni.
“La legge italiana sul diritto di cittadinanza e’ vecchia di 20 anni ed e’ inadeguata – ha spiegato Catania – perche’ prevede che gli stranieri possano acquisire la cittadinanza solo in tre casi: se hanno trascorso 10 anni in Italia, se hanno compiuto 18 anni e ne fanno richiesta, ed infine se la hanno persa e chiedono di riacquisirla”. 
Orlando aveva già annunciato la decisione della Giunta, nei giorni scorsi, sulla concessione della cittadinanza onoraria a tutti i residenti: “Siamo tutti d’accordo e formalizzeremo la decisione nella prossima riunione di Giunta: concederemo la cittadinanza onoraria a tutti coloro che risiedono a Palermo.

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