La questione della concessione della spiaggia di Mondello ha sempre sollevato polemiche che, puntuali, si ripresentano ogni estate. Ancor di più quest’anno, con un’estate fortemente segnata dalla pandemia. Registriamo, adesso, l’intervento dell’Associazione ESC che riportiamo di seguito.
“Come associazione Esc abbiamo deciso di manifestare il nostro disappunto per la privatizzazione di fatto della spiaggia di Mondello. Da 110 anni la Mondello Immobiliare Italo Belga detiene la concessione della quasi totalità del litorale di Palermo, senza partecipare ad alcuna gara d’appalto e al canone irrisorio di 42.000 euro annui, ovvero 115 euro al giorno. Una vergognosa svendita della nostra costa che frutta milioni di euro di fatturato ad una società con sede a Bruxelles che non dà nessun valore aggiunto alla bellezza della nostra spiaggia, e che la rende per la maggior parte della sua estensione inaccessibile ai palermitani meno abbienti che non si possono permettere di pagare venti euro al giorno per affittare un lettino ed un ombrellone”.
“Come Esc – si legge nella nota – chiediamo la revoca della concessione recentemente prorogata dall’assessore regionale Cordaro fino al 2033 e la pubblicizzazione della gestione della spiaggia. In alternativa, la divisione in lotti della spiaggia e l’assegnazione degli stessi tramite gare d’appalto che prevedano canoni adeguati, tariffe accessibili per la cittadinanza e ampliamento degli spazi di libera fruizione.”