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La mostra fotografica ” Meta Land Art ” a Palazzo Riso

L’esposizione Meta Land Art. Apofenie Satellitari”, propone le opere dell’ultimo reportage fotografico realizzato da Max Serradifalco nel 2016

di Redazione

L’esposizione Meta Land Art. Apofenie Satellitari”, a cura di Fabiola Di Maggio, propone le opere dell’ultimo reportage fotografico realizzato da Max Serradifalco nel 2016

 

di Redazione

Come tutti gli altri reportage satellitari dell’artista, è una serie di fotografie prodotte con l’ausilio della piattaforma virtuale Google Maps. Serradifalco ha puntato l’obiettivo del satellite sulle opere di Land Art realizzate in misura maggiore tra gli anni Sessanta e Ottanta del Novecento dagli artisti Robert Smithson, Nancy Holt, Michael Heizer, Alberto Burri e James Turrell.MetArt_Max_Palariso

Il doppio livello di arte di paesaggio presente nella sua fotografia consente di parlare espressamente di Meta Land Art, ovvero un’opera di Land Art che contiene un’opera di Land Art nata dall’incontro tra un segno artistico introdotto nel paesaggio (per esempio i tubi di Nancy Holt) e le forme naturali e accidentali della terra in cui esso è stato inserito (in questo caso il deserto dello Utah). A questa messa in opera pirandelliana Serradifalco aggiunge l’elemento percettivo dell’apofenia tanto sfruttato da artisti del calibro di Leonardo da Vinci, Giuseppe Arcimboldo, Salvador Dalί, Max Ernst o Jean Dubuffet. Si tratta, cioè, della possibilità immaginativa di scorgere in forme casuali o astratte delle immagini figurative.

Le fotografie di Meta Land Art sono delle «opere aperte» e creative, immagini dentro immagini, nonché sovrapposizioni di piani formali e concettuali.  Sono il frutto di un’alchimia grafica e cromatica vivida in certi casi, quasi eterea, liquefatta, acquarellata in altri che, a prima vista, sbalordiscono per il loro perturbante espressionismo pittorico facendo credere allo spettatore di trovarsi di fronte dei dipinti e non delle fotografie. Forme e colori sono quelli naturali della terra che Serradifalco lascia intatti nella loro semplicità e spontaneità.

La mostra “Meta Land Art. Apofenie Satellitari” di Max Serradifalco, a cura di Fabiola Di Maggio, organizzata dal  Polo Museale regionale d’Arte moderna e contemporanea di Palermo, è stata inaugurata sabato 8 aprile e resterà liberamente visitabile fino al 7 maggio 2017 presso la Foresteria di Palazzo Belmonte Riso.

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