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Incontro Sos Ballarò

di Redazione

Oggi alle 15,30, presso l’ex sala falegnameria dell’Oratorio di Santa Chiara, incontro organizzato da Sos Ballarò

Oggi mercoledì 21 marzo alle ore 15.30, presso l’ex sala falegnameria dell’Oratorio di Santa Chiara è previsto un nuovo incontro pubblico a Ballarò organizzato dall’assemblea di quartiere Sos Ballarò insieme con la giunta, i presidenti delle partecipate e il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Per fare il punto a distanza di poco più di due anni dal primo incontro (novembre 2015), sulle problematiche che riguardano il quartiere Albergheria e il mercato storico di Ballarò.

Evento facebook:   www.facebook.com/events/273894029812607

Nel 2015 si sollevarono diverse questioni irrisolte e urgenti contenute in un documento, a distanza di due anni sono ancora diversi i punti inevasi, tra questi:
– la pedonalizzazione e l’arredo urbano del mercato storico di Ballarò; 
– l’approvazione da parte del consiglio comunale del Rum (Regolamento Unico dei Mercati) e la concessione ai mercatari dell’utilizzo del suolo pubblico da parte del Comune e quindi di essere in regola; 
– l’avvio della raccolta differenziata all’interno del mercato e nel quartiere Albergheria; 
– la formalizzazione del mercato area di libero scambio del mercato di San Saverio; 
– la pedonalizzazione di alcune piazzette del quartiere e quindi l’installazione di arredi e fontanelle; 
– lo sblocco burocratico della vicenda in cui è finita piazza Mediterraneo e il conseguente progetto per il rifacimento della strada, già concordato e curato dall’ufficio Città Storica; 
– la segnaletica per il mercato storico e per i monumenti all’interno del quartiere; 
– l’inserimento nel sito internet del Comune di Palermo di un’area tematica che promuova i mercati storici; 
– la creazione dell’area wi-fi lungo tutto il mercato; la messa in sicurezza e soprattutto il restauro dei palazzi di proprietà comunale e non, lungo il mercato.
Queste e tantissime altre vertenze, da noi aperte lungo questi due anni sono per i residenti del quartiere questioni importanti, per allontanare quel senso di abbandono che in moltissimi residenti serpeggia. L’invito è esteso a chiunque condivida la necessità di un coinvolgimento degli abitanti, degli operatori economici, culturali e sociali nei processi decisionali che riguardano il luogo dove si vive e si lavora.

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