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Debiti a tutta forza

di Redazione

Corte dei Conti, cresce il debito della Regione siciliana

Cresce il debito della Regione Siciliana. E’ quanto rileva la Corte dei Conti siciliana. La cifra si aggira intorno ai 5 miliardi, ma è destinata a crescere, raggiungendo i 7 miliardi di euro.

I dati sono stati presentati, nel rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2011, dal presidente delle sezioni riunite della Corte dei conti siciliana, Rita Arrigoni, che ha presieduto l’udienza pubblica allo Steri di Palermo. 

Il debito è cresciuto soprattutto tra novembre e dicembre 2011 e i prestiti, invece, ammontano a 818 milioni di euro. Un debito destinato a salire malgrado l’impugnativa del commissario dello Stato della finanziaria regionale.

Ma il debito è aumentato anche per via della nuova manovra finanziaria regionale, il Decreto ‘Salva Italia’ ed è per questo che è stato chiesto alle regioni a Statuto Speciale un ulteriore contributo di 860 milioni, e la Sicilia ha partecipato per circa il 40 per cento.

Sul fronte della crisi occupazionale, la Sicilia è la regione che ha perso più imprese attive nel Mezzogiorno tra il 2007 e il 2011 e le unità lavorative andate perse sono circa 4500 unità.

Altra nota negativa della Corte dei Conti è il numero elevato dei dipendenti regionali che si aggirano intorno alle 20mila unità e che costano alla Regione 1 miliardo e 84 milioni di Euro, con un aumento di 56 milioni di Euro rispetto al 2010. 

Crescono anche i costi della sanità in Sicilia. Nel 2011, la spesa e’ stata di 9 miliardi 421 milioni di Euro, con un incremento di 519 milioni rispetto all’anno precedente.

Il quadro generale della Corte dei Conti è chiaro. Le casse regionali sono in rosso; il debito c’è e continua a salire.

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