Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – Testata di approfondimento fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalist* indipendenti

Dal simbolo tribale al frekling, ecco i tatuaggi di tendenza

I tatuaggi restano sulla nostra pelle in maniera indelebile. Ma da quelli tribali, alle date importanti, i tatuaggi servono anche a comunicare...

di Clara Di Palermo

Un tatuaggio è per sempre. Sì, perché grandi o piccoli che siano, i tatuaggi restano sulla nostra pelle in maniera indelebile. Ma da quelli tribali, alle date importanti, i tatuaggi servono anche a comunicare

 

di  Clara Di Palermo

L’ultima tendenza del momento in fatto di tatuaggi? È il Frekling,  un modo per aggiungere al nostro viso un particolare vezzoso e simpatico, per stupire ad ogni costo: sono le lentiggini tatuate sul viso. Sì, avete capito bene, quelle che le ragazzine di carnagione chiara cercano di nascondere sotto chili e strati di fondotinta, adesso sono quasi un accessorio moda.
E se i tatuaggi, o tattoo, erano già diventati una moda molto apprezzata tra i giovani, oggi le lentiggini tatuate sul viso sono diventate un particolare ricercato, non solo sulle passerelle delle sfilate.
A dire il vero, non sono tanto male, soprattutto sui visi freschi delle più giovani. Il rischio è che se la mano del tatuatore non è molto esperta, ci si possa ritrovare con un devastante effetto acne o, peggio ancora, con un tappeto di punti neri. E poiché il viso non si può nascondere, la scelta del professionista tatuatore deve essere molto accurata.
Le lentiggini finte sono una cosa piccola, ma spesso c’è chi osa una scelta molto vistosa, un tatuaggio grande e ben visibile magari anche tanto colorato.

Ma quali sono i tatuaggi che fanno più tendenza? tatuaggi

Al primo posto resistono i tribali, di varie dimensioni, monocromatici, posizionati in parti più o meno nascoste del corpo, restano i più desiderati, trasversalmente alle varie fasce di età.
Subito dopo ci sono i tatuaggi legati a momenti particolari della vita, dalla propria data di nascita a quella dei figli, al nome della persona amata. In questa particolare classifica non mancano i simboli religiosi, seguiti da fiori, animali e stelle.
E spesso ciascun disegno o simbolo viene abbinato a una parte specifica del corpo: i tatuaggi maori, ad esempio, sono quasi sempre destinati a spalla o braccio.
Il tatuaggio, in realtà è una delle più antiche tecniche di decorazione del corpo, basti pensare che anche la mummia del Similaun, vissuta oltre 5000 anni addietro, ha un tatuaggio.
Oggi le tecniche consentono di rimuovere un tatuaggio che non è più gradito, grazie all’utilizzo del laser, ma non si tratta certamente di una tecnica indolore né veloce: occorrono molte sedute e una spesa non indifferente. Se con una cifra relativamente modica, da 70 a 200 €, si può avere un tatuaggio piccolo o medio  (dipende anche dalla scelta monocromatica o colore), rimuoverlo costa decisamente di più. Questo, infatti, dipende dal numero di sedute necessarie: un tatuaggio piccolo potrebbe essere eliminato anche con sole tre o quattro sedute, mentre per uno più grande potrebbero esserne necessarie anche oltre 10 e il costo di ogni singola seduta può aggirarsi intorno a 100€.
La cosa da non trascurare mai è la sicurezza: meglio spendere qualcosa in più, ma fare il tatuaggio in un posto sicuro, dove gli aghi vengono ben sterilizzati e l’ambiente è sterile. Il rischio di contrarre patologie gravi come l’epatite B, l’epatite C, o l’Aids è dietro l’angolo.

 

 

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.