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Da FlyLady a ordinata-mente: il web insegna a riordinare la casa

di Clara Di Palermo

La frenesia dei tempi moderni, le mille cose da fare quotidianamente tra casa, figli e lavoro, fanno correre il rischio di ritrovarsi in una casa disordinata e trascurata. Dal web i suggerimenti per rimediare e avere una casa a prova di ospiti inattesi.

 

di Clara Di Palermo

Direste mai che la strada che porta ad una casa sempre perfettamente in ordine, pulita e ben organizzata  possa partire dal lavello della cucina tirato a lucido? Eppure sembra che la cosa funzioni. E’ quanto promette il metodo “FlyLady”, nato negli Stati Uniti e diffuso poi in tutto il mondo, con un grande seguito anche in Italia, dove esiste un gruppo su Facebook sul quale convergono quasi 15 mila persone.

FlyLady suggerisce un sistema basato su piccole routines quotidiane che per il primo mese saranno piccoli passi (i cosiddetti Baby Steps) che però portano a costruire quella piccola serie di abitudini che guideranno verso una casa a prova di ospiti inattesi. La routine da cui partire è la pulizia del lavello della cucina: mai andare a letto con il lavello pieno di piatti sporchi! Prima di coricarsi il lavello va svuotato e tirato a lucido, anche asciugato per non lasciare quelle antiestetiche macchioline create dalle gocce d’acqua. Ciò ha anche una motivazione psicologica che dà la spinta a continuare: al mattino, svegliarsi e trovare il lavello pulito e splendente mette di buon umore e costituisce un incentivo a continuare su questa strada del riordino di casa.

Come riordinare la casa con il metodo FlyLady flylady

Flylady individua due routine principali, quella della mattina e quella della sera, con indicazioni precise per entrambe, inclusa l’abitudine serale di preparare i vestiti per il giorno dopo e quella della mattina che prevede la cura di sé: vestirsi di tutto punto e non gironzolare per casa in pigiama. Dicevamo dei “Baby steps” che sono importanti, bisogna seguirli pedissequamente e non arrendersi: ripeterli ogni giorno creerà degli automatismi che sono alla base di questo sistema e alla fine saranno gesti e azioni diventati assolutamente naturali.

Un passo importante è quello che prevede di dedicare due minuti al giorno agli “Hot spot (letteralmente angolo caldo) . Un hot spot è un punto della casa che, se trascurato, degenera gradualmente fino a trascinare nel disordine tutta la stanza perché, come si legge nelle indicazioni di FlyLady,  “il disordine attira disordine”.

Aderire a FlyLady attraverso la pagina Facebook, farà ricevere delle email, secondo la cadenza scelta (giornaliera, o riepilogo settimanale) con il racconto delle esperienze delle altre donne che stanno seguendo lo stesso metodo e con l’invio del piano di volo, che vi darà le istruzioni quotidiane sul da farsi entro sera. Nella filosofia di “decluttering”, termine inglese che significa liberarsi dal disordine e che è molto ricorrente nel metodo FlyLady, viene consigliato anche di non conservare tutte le email che arrivano, ma di leggere quelle che interessano ed eliminarle.
Ciò che il programma insegna e che, a sentire chi ha imparato a volare, diventa una naturale abitudine, è fare un poco ogni giorno ma fare costantemente, così da riuscire ad avere una casa ordinata senza dovere fare estenuanti maratone di pulizie concentrate in un paio di giorni. Il gruppo Facebook di FlyLady Italia deve molto al lavoro di traduzione dei testi pubblicati sul sito americano di FlyLady, lavoro che le amministratrici fanno gratuitamente e con puro spirito di servizio.

Ma FlyLady non è l’unico programma che promette di farci dimenticare per sempre il disordine in casa. C’è anche “Casa D.O.Pmesso a punto da “La casalinga ideale” e che, una volta iscritti al programma, consente di scaricare gratuitamente le schede con le istruzioni per ogni stanza della casa, oltre a un programma che, scaricabile sul tablet, consente di avere sempre con sè un calendario con i lavori da svolgere.

C’è poi “Ordinata-menteche, dopo aver seguito per periodi diversi entrambi i programmi, ne ha messo a punto uno proprio, dedicato a tutti coloro, come si legge nella presentazione del metodo, “pensano di non avere abbastanza tempo o voglia di tenere la propria casa in ordine, ed è studiato per le mamme che lavorano e che non ne possono più di passare il fine settimana a pulire casa”.

Questi sono i metodi più popolari nel web, ma ce ne sono diversi altri, tutti però, hanno un comune denominatore: eliminare il superfluo perché così pulire e riordinare sarà più semplice.

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