Dopo gli studi di contrabbasso classico, dedica la propria attività alla ricerca musicale. E’ così che Lelio Giannetto, assieme ad altri talenti siciliani della musica, si affaccia alla ribalta del jazz nazionale e internazionale.
Nato nel 1961 a Palermo, conosce i primi esordi già negli anni Ottanta. Intorno alla metà degli anni Novanta raggiunge l’apice della carriera. Alla fine di quel decennio, dopo una lunga esperienza maturata oltre i confini dell’Isola, ritorna a Palermo, dove, nel ’97, fonda Curva minore, un’associazione culturale finalizzata alla divulgazione delle musiche innovative. Attraverso l’associazione, produce brani di grande successo.
Lelio Giannetto e la Sicilia
Dalla Sicilia, Lelio Giannetto ha preso tanto e, grazie alla sua esperienza internazionale, le ha ridato altrettanto tanto, ma rimane sempre troppo poco, comunque, vista la prematura scomparsa, avvenuta a soli 59 anni. Strappato alla vita dal Covid, lascia una grande eredità alle nuove generazioni. Un ricco patrimonio artistico, che il 19 dicembre verrà ripreso dalla seconda edizione di “SOLO PER LELIO”, la rassegna musicale dedicata al grande Maestro Lelio Giannetto e che si terrà presso i Cantieri Culturali della Zisa. Un concerto imperdibile da considerare l’evento dell’anno, tenuto dalla storica band avant-prog inglese con influenze di musica sperimentale e jazz Henry Now (ex-Henry Cow) con Tim Hodgkinson, Fred Frith, Chris Cutler, John Greaves.
Il grande evento
Un doppio concerto (ore 19.00 e ore 21.00 – biglietto unico 20,00 euro). La prima ed unica data siciliana vede riuniti quattro mitici componenti della storica band Henry Cow: Tim Hodgkinson, Fred Frith, John Greaves, Chris Cutler. Un evento reso possibile grazie al rapporto di profonda stima ed affetto che legava Lelio Giannetto a Tim Hodgkinson, che ha pensato di proporre l’esclusivo concerto a Curva Minore e che ha voluto con questo omaggio a Lelio, grande estimatore degli Henry Cow, sostenere il percorso di ricerca sperimentale intrapreso da Lelio Giannetto venticinque anni fa.
L’omaggio a Lelio Giannetto
L’anima degli Henry Cow, gruppo fondato da Hodgkinson e Frith nel ‘68 insieme ad altri noti musicisti è il risultato di un approccio eterodosso alle musiche di ogni musicista. Artisti che, in oltre 50 anni di ricerca sonora, hanno attraversato generi e stili, passando dal rock al jazz in molte delle loro varianti, dalla musica colta novecentesca alla musica concreta ed elettroacustica. Un’interpretazione lasciata alla competenza e all’esperienza personale di ciascun interprete. Un percorso in cui non è mai stata trascurata la “forma canzone”, esplorandone i limiti e dando molto spazio alla pratica dell’improvvisazione senza perdere di vista la pratica dell’improvvisazione, della ricerca e della sperimentazione. È la condivisione di un impulso, di un’impronta comune di emancipazione, di crescita, di libertà.
4 weekend per ricordare il maestro
La rassegna “SOLO per Lelio” curata da Valeria Cuffaro, si svilupperà in quattro weekend (dal 19 novembre al 18 dicembre). Con proposte che abbracciano vari stili e linee di ricerca musicale senza limiti né confini. Dall’improvvisazione radicale, al progressive rock. Dalla musica contemporanea, alla musica barocca e al blues. Offrendo l’esplorazione di sonorità e dimensioni timbriche molteplici per la presenza di artisti che, con la loro diversità compositiva e interpretativa, condurranno l’ascoltatore verso nuovi orizzonti del sonoro.
Prima settimana
In sintesi, il programma prevede domenica 20 novembre – ore 21.00 il concerto di improvvisazione del TORBA trio, formato da Gandolfo Pagano (chitarra orizzontale), Fabrizio Spera (batteria) e Tim Hodgkinson e alle ore 22,00, incontri di improvvisazione condotti da Tim Hodgkinson & ChrisCutler con l’ensamble di giovanissimi musicisti siciliani. CMY – Curva Minore Youngsters
Seconda settimana
La seconda settimana prenderà il via venerdì 25 novembre (ore 21,00) con il concerto solista di clavicembalo di Adalgisa Badano, mentre sabato 26 novembre alle 21,00 e il concerto solista di violoncello di Michele Marco Rossi, con un repertorio del violoncello che spazia dalla musica strumentale al teatro d’avanguardia, alla musica elettronica e alle installazioni video. L’affetto che lo lega a Lelio Giannetto lo porta a dedicargli un programma di ampio respiro che copre 300 anni di musica, dal capolavoro dell’opera violoncellistica di Johan Sebastian Bach alla contaminazione metal della musica di Bernhard Gander.
Domenica 27 novembre (ore 18,00) terrà il seminario condotto da Dario Buccino e Duccio Beverini sul sistema HN, e alle ore 21,00, l’esecuzione di Duccio Beverini del brano “Finalmente il tempo è intero”.
Terza settimana
Venerdì 2 dicembre alle ore 21,00 sarà la volta della perfomance poetica dal titolo “SOLO con Lelio”, in un recital per chitarra sola di Giuseppe Greco. Eccellente ed eclettico musicista che spazia dalla musica della tradizione, al jazz fino alle sperimentazioni più ardite, a cui seguirà l’inedito duo Mike Cooper/ Giuseppe Greco con l’esecuzione di composizioni istantanee. Sabato 3 dicembre ore 21,00 in scena Mike Cooper in solo, esploratore musicale, icona della sperimentazione, musicista improvvisatore. Mike Cooper sarà anche il protagonista del concerto di domenica 4 dicembre. Concerto, in cui suonerà con i giovani ma esperti musicisti siciliani Domenico Sabella, Tommaso Miranda, Alfredo Giammanco, Calogero Genco, Alessandro Panicola.
Ultima settimana
La settimana che chiude la rassegna avrà inizio venerdì 16 dicembre (ore 21,00). Inizierà con il concerto solista di percussioni di Simone Mancuso, percussionista e direttore di fama mondiale, specializzato in musica contemporanea. Sabato 17 dicembre (ore 21,15) si terrà il concerto solista di pianoforte dell’eccezionale pianista belga Daan Vandewalle. L’artista suonerà per Curva Minore un programma rivoluzionario, su un testo di Oscar Wilde “De profundis”. Una lettera che Wild scrisse al suo amato “Lord Alfred Douglas” dopo essere stato processato per omosessualità. E poi, “El Pueblo Unido” canzone di Sergio Ortega, canzone simbolo della lotta del popolo per il ritorno alla Democrazia.
Il 18 dicembre ben quattro appuntamenti che renderanno omaggio al Maestro Lelio Giannetto con TUTTI per Lelio.
Si partirà alle ore 21,00 con la Video perfomance PERGAMENA – LesArten I – Grotte della Gurfa. Film di cri di coeur – Willehad Grafenhorst & Fine Kwiatkowski con Lelio Giannetto contrabbasso / Fine Kwiatkowski danza.
21,45 l’esecuzione di Open, partitura aperta di Simone Mancuso con Daan Vandewalle al pianoforte, la SIO – Sicilian Improvisers Orchestra per l’occasione in formazione allargata.
22,30 Perfodance con le musiche di Mark Dresser e le danzatrici Emilia Guarino, Sabrina Vicari, Fine Kwiatkowski e Mara Rubino.
23,00 video proiezione di Francesco Murana, “Il contrabasso Parlante” con Lelio Giannetto.
Info
€ 8 intero (intero). € 5 ridotto possessori Feltrinelli card e studenti under 30. Abbonamento € 40 escluso il concerto degli Henry Now concerto Henry Now. Biglietto unico 20 €
Info biglietteria 3291051417
