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Finale a sorpresa – Official Competition e The Northman

Finale a sorpresa - Official Competition e The Northman. Sono i film per voi, proposti da L'Inchiesta Sicilia per questa settimana

di Massimo Arciresi

A proposito di questi due…

Segnalazioni cinematografiche


Finale a sorpresa – Official Competition


Finale a sorpresa – Official Competition

Finale a sorpresa – Official Competition (Competencia oficial, Spagna/Argentina, 2021) di Mariano Cohn, Gastón Duprat con Penélope Cruz, Antonio Banderas, Oscar Martínez, José Luis Gómez

Dai lucidissimi autori argentini de Il cittadino illustre (che poi altri non era che il ragguardevole Oscar Martínez, presente anche qui a impreziosire il collaudato tandem Cruz-Banderas) ci arriva questo controllato – quasi fino alla fine – gioco al massacro su sfondo cinematografico, un grottesco confronto tra un divo farfallone e istintivo e un inflessibile e metodico attore teatrale, sadicamente contrapposti da una regista d’avanguardia per l’adattamento cinematografico d’un romanzo di successo. Un lavoro su commissione (per capriccio di un riccone) che, nella sola fase preparatoria, si trasforma in grottesca tenzone, aizzata dalla cineasta/arbitra che presto si rende parte in causa; una rappresentazione che si fa sempre più reale, una rivalsa femminile punteggiata da momenti sinistramente esilaranti.


The Northman


The Northman

The Northman (id., USA, 2022) di Robert Eggers con Alexander Skarsgård, Anya Taylor-Joy, Nicole Kidman, Claes Bang

Rimaneggiata concretamente in fase di post-produzione, la più recente fatica dell’acclamato Robert Eggers non ha il fascino misterioso di The Witch né l’essenzialità di The Lighthouse . Tuttavia la leggenda (da cui attinse Shakespeare) del principe vichingo che nel X secolo intende vendicare l’uccisione del padre da parte dello zio usurpatore mutua dai precedenti un’oculata cupezza e il senso d’inquietudine. Nella sua sudicia costruzione epica Eggers mantiene invidiabili capacità di messa in scena e assenza di timore per i risvolti crudeli, oltre a insinuare la questione della riconoscibilità della tirannia.

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