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Palermo, la città degli angeli

di Redazione

 

Sbarca anche a Palermo la web community “Angeli per viaggiatori”, sostenuta dai ragazzi di Addiopizzo travel

 

Di Mariagrazia Sclafani

 

Un semplice turista può trasformarsi, con un po’ di buona volontà, in viaggiatore. Impossessarsi dei luoghi che visita anche solo per qualche giorno come se ci fosse nato, con il contributo di chi quei posti li vive quotidianamente. È questa l’intuizione alla base di “Angeli per viaggiatori”, la web community sostenuta dai ragazzi di Addiopizzo travel con lo sguardo rivolto a Palermo.

«Il senso del progetto è quello di mettersi a disposizione della propria comunità, riappropriandosi del territorio – spiega il team di Addiopizzo travel – Gli “angeli” della community sono per lo più giovani palermitani, segnalano i luoghi che meritano di essere visitati, ma anche i posti da evitare. Ogni “angelo” ha un ambito di competenza tra cui scegliere, così sarà possibile rivolgersi a chi può dare suggerimenti per viaggiare con bimbi al seguito, o chiedere consigli a un “angelo” appassionato d’arte o che ama lo shopping e la comodità».

È un modo per evitare le fregature e pianificare al meglio il proprio viaggio, grazie al contributo degli “angeli” del luogo, che possono sia fare da vera e propria guida sia dare suggerimenti sui musei da visitare, gli itinerari da percorrere, i ristoranti dove mangiare qualcosa di tipico senza accontentarsi del menù turistico e i souvenir da portare in valigia scartando inutile ciarpame.

“Angeli per viaggiatori” è progetto che nasce a Napoli nel maggio del 2009, da un’idea di Stefano Consiglio, insegnante di organizzazione aziendale presso la facoltà di Cultura e amministrazione dei Beni Culturali all’Università Federico II; è stato poi sviluppato nell’ambito del progetto Kublai, promosso dal dipartimento per le Politiche di sviluppo del Ministero dello Sviluppo Economico. Dal 2009 è stato esportato nelle maggiori città del meridione. È approdato in Sicilia a metà 2012. Oltre a Palermo, collaborano all’iniziativa anche i comuni di Capaci e di Isola delle Femmine.

Non una semplice guida, ma di altrettanto facile utilizzo: sia per i viaggiatori che per gli “angeli” la registrazione è gratuita. Nel forum di iscrizione è necessario inserire i propri dati, specificando gli interessi e le lingue parlate così da trovare il partner di viaggio perfetto. Una volta contattato l’”angelo” prescelto, il viaggiatore non dovrà far altro che aspettare una risposta.

«Ho aderito al progetto – dichiara Marco, “angelo” da pochi mesi – nel tentativo di fare qualcosa per la mia città. L’idea è nata quest’estate quando, in piena emergenza rifiuti e con la cenere di Bellolampo che volteggiava nell’aria, mi sono ritrovato a dare informazioni a due turiste cercando di mostrare le tante bellezze della città. Ho pensato che fosse necessario fare qualcosa per dare anche un piccolo contributo alla rinascita di Palermo, e per farlo era necessario rafforzare il senso di appartenenza delle persone al proprio territorio».
C’è sempre una posizione di “angelo” aperta sul portale. Per candidarsi, basta essere sufficientemente folli per amare Palermo, andare sulla home della community e registrarsi.

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