Organizzata dall’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari – ETS, la mostra chiude il ciclo di iniziative artistico-culturali a corollario in occasione del 400° Festino di Santa Rosalia – Progetto “Rosalia di Palermo”. Ed è finanziata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Palermo, area della Cultura, turismo, sport e politiche giovanili.
Un racconto per immagini sulle tracce di Rosalia, un viaggio che dura da trent’anni, alla ricerca del volto della Santuzza tra i volti dei pellegrini, nei suoi luoghi, ripercorrendo secoli e testimonianze.
Gli spettacoli di opera dei pupi, magia quotidiana del Museo
Anche per il nuovo anno, ogni giorno sono pronti a incontrare grandi e piccini, turisti e visitatori che non si perdono una sola delle loro avventure: sono i pupi, protagonisti degli spettacoli quotidiani del Museo delle Marionette.
Alla loro magia a cui non ci si abitua mai! Appuntamento ogni lunedì alle 11 e da martedì a sabato alle, alle 17, Carlo Magno, Orlando e Rinaldo, Angelica, il mago Malagigi e tantissimi altri personaggi. Sempre in Sala teatro con episodi tratti dall’intramontabile Storia dei paladini di Francia di Giusto Lo Dico.
Biglietto: 10 euro (intero) – 8 euro (ridotto)
Melania Messina
Si forma alla School of Visual Arts di New York. Negli anni Ottanta ritorna in Italia, a Milano e successivamente a Palermo. Impegnata nella ricerca di codici di comunicazione visiva attraverso la fotografia, utilizza il colore come forma espressiva e i suoi lavori trattano spesso tematiche sociali. Negli anni collabora con le principali testate italiane e estere. Nel 2004 le sue fotografie sono selezionate per la realizzazione del volume Imagining Ourselves, anthology con prefazione di Isabella Allende, curato dall’International Museum of Women di San Francisco, presentato a New York durante la quarantanovesima sessione della commissione ONU sulla condizione femminile. A Palermo realizza un progetto con i minori del quartiere Zen documentato dalla rete 3 della RAI. Dal 2013 al 2015 lavora sul tema della violenza domestica con la serie Silenzi Interrotti. I suoi lavori sono esposti in mostre in Italia e all’estero e sue foto fanno parte della collezione permanente dell’Accademia Carrara di Bergamo. Dal 2010 è parte del collettivo BuenaVista photo, una rete solidale di fotogiornalisti italiani. Nel 2017 è premiata dall’Associazione Libera di Santa Margherita Belice per l’impegno dimostrato attraverso il lavoro nel contrastare i fenomeni di illegalità in Sicilia.