Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – Testata di approfondimento fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalist* indipendenti

Spose consumate al teatro Sant’Eugenio di Palermo

di Clara Di Palermo

Cinque donne che si ritrovano insieme, in un atelier di alta moda, per provare gli abiti da damigella per il matrimonio di una loro cara amica: è così che prende corpo “Spose consumate”, la commedia scritta da Daniela Pupella, Francesca Picciurro e Lavinia Pupella andata in scena con successo lo scorso 25 e 26 febbraio, e che torna, per il secondo week end di programmazione, sabato 4 e domenica 5 marzo al teatro Sant’Eugenio di piazza Europa 39/41 a Palermo. Lo spettacolo, nel giorno di sabato avrà inizio alle ore 21, e la domenica alle ore 17.45; protagonisti, sul palco, il consolidato trio composto dalle sorelle Daniela e Lavinia Pupella con Leonardo Campanella insieme a Iaia Corcione, Fabiola Arculeo e Francesca Picciurro. Regia di Daniela Pupella. Costumi, Katia Montagna.

Spose consumate

Le cinque donne protagoniste sono forti e fragili allo stesso tempo, si confrontano e si confortano, si odiano e si amano… come solo le donne sanno fare, e in scena, lo faranno in modo dissacrante. Sono inoltre cinque donne libere che, in maniera molto divertente, si metteranno “a nudo” mandando persino in crisi lo stilista che si ritroverà a doverle gestire, ma non a domarle; tra loro, c’è la magra, l’influencer, la oversize, la delusa, la sfrontata, e insieme ne diranno e ne combineranno di tutti i colori.

Quindi, spose “consumate” dove, quest’ultimo termine, assumerà nel corso dell’evoluzione della trama vari significati e sfaccettature che man mano il pubblico capirà, consumate sarà ora verbo, dopo aggettivo, dopo ancora chi lo sa… E non mancheranno di certo le risate.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.