Una magia che si compie ogni giorno della settimana: il lunedì alle 11, e da martedì a sabato alle 17, in Sala teatro, con gli spettacoli dal vivo. Protagonisti i pupi del Museo Pasqualino, che si troveranno ad affrontare duelli, incantamenti, magie e colpi di scena, innamoramenti. Un rito collettivo che si ripete e nel suo farsi si rinnova.
In scena vicende narrate da Giusto Lo Dico nella sua Storia dei paladini di Francia, e con queste Carlo Magno, Orlando e Rinaldo, Angelica, il mago Malagigi, in uno spettacolo sempre diverso e avvincente.
Biglietto: 10 euro (intero) – 8 euro (ridotto)
Prenotazione obbligatoria al numero 091.32 80 60
Le nuove regole sul contrasto alla pandemia
In accordo alle nuove regole sul contrasto alla pandemia, per gli spettacoli è necessario esibire il Super Green Pass e indossare la mascherina Ffp2; si dovrà esibire il Super Green Pass anche per accedere al museo o in biblioteca.
(De)Rive di civiltà: doppio appuntamento
con il ciclo di seminari sul Mediterraneo
Doppio appuntamento, questa settimana, con il ciclo di seminari online (De)Rive di civiltà.
![](https://www.inchiestasicilia.com/wp-content/uploads/2024/04/09-Orca-marina-e-Ruggero.jpeg)
Contenuti
Al centro il Mediterraneo, punto di incontro fra l’Europa, l’Africa e l’Asia, da sempre luogo di incontro e scontro tra civiltà. Si tratta di uno spazio-tempo sedimentato i cui substrati riverberano le proprie ombre e luci sul presente, un presente che ci pone di fronte a questioni che fanno del Mediterraneo il luogo privilegiato di interrogazioni, dibattito e analisi critica. Il ciclo di seminari si propone di mettere in discussione le narrazioni dominanti per dare voce all’inascoltato, rileggere il presente e svelarne aspetti inattesi. Dalla storia alla letteratura, all’arte, dalla linguistica all’antropologia, all’etnomusicologia fino alla geopolitica: questo percorso di attraversamento dello spazio e del tempo si pone l’obiettivo di offrire una visione plurale del Grande Mare per mettere in discussione le nostre gabbie concettuali e proporre inaspettati ordini critici.
Programma
Lunedì 28 marzo, alle 17, Stefano Montes, ricercatore di Antropologia del linguaggio parlerà del tema L’altrove e l’alterità.
Ancora alle 17, ma giovedì 31 marzo, Il mare, i mari, il Mediterraneo dei romani sarà il tema di Maurizio Massimo Bianco, professore associato di Storia e letteratura latina.
Addetto Stampa
Alessia Franco