Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – Testata di approfondimento fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalist* indipendenti

Gli spettacoli al Museo Pasqualino, magia dei pupi ogni giorno

La magia dei pupi, doppio appuntamento con seminari di (De)rive di civiltà e la Notte Europea della Geografia: la settimana del Museo delle Marionette

di Redazione

Una magia che si compie ogni giorno della settimana: il lunedì alle 11, e da martedì a sabato alle 17, in Sala teatro, con gli spettacoli dal vivo. Protagonisti i pupi del Museo Pasqualino, che si troveranno ad affrontare duelli, incantamenti, magie e colpi di scena, innamoramenti. Un rito collettivo che si ripete e nel suo farsi si rinnova.

In scena vicende narrate da Giusto Lo Dico nella sua Storia dei paladini di Francia, e con queste Carlo Magno, Orlando e Rinaldo, Angelica, il mago Malagigi, in uno spettacolo sempre diverso e avvincente.

Biglietto: 10 euro (intero) – 8 euro (ridotto)

Prenotazione obbligatoria al numero 091.32 80 60

Le nuove regole sul contrasto alla pandemia

In accordo alle nuove regole sul contrasto alla pandemia, per gli spettacoli è necessario esibire il Super Green Pass e indossare la mascherina Ffp2; si dovrà esibire il Super Green Pass anche per accedere al museo o in biblioteca.

(De)Rive di civiltà: doppio appuntamento
con il ciclo di seminari sul Mediterraneo

Doppio appuntamento, questa settimana, con il ciclo di seminari online (De)Rive di civiltà.

Contenuti

Al centro il Mediterraneo, punto di incontro fra l’Europa, l’Africa e l’Asia, da sempre luogo di incontro e scontro tra civiltà. Si tratta di uno spazio-tempo sedimentato i cui substrati riverberano le proprie ombre e luci sul presente, un presente che ci pone di fronte a questioni che fanno del Mediterraneo il luogo privilegiato di interrogazioni, dibattito e analisi critica. Il ciclo di seminari si propone di mettere in discussione le narrazioni dominanti per dare voce all’inascoltato, rileggere il presente e svelarne aspetti inattesi. Dalla storia alla letteratura, all’arte, dalla linguistica all’antropologia, all’etnomusicologia fino alla geopolitica: questo percorso di attraversamento dello spazio e del tempo si pone l’obiettivo di offrire una visione plurale del Grande Mare per mettere in discussione le nostre gabbie concettuali e proporre inaspettati ordini critici.

Programma

Lunedì 28 marzo, alle 17, Stefano Montes, ricercatore di Antropologia del linguaggio parlerà del tema L’altrove e l’alterità.
Ancora alle 17, ma giovedì 31 marzo, Il mare, i mari, il Mediterraneo dei romani sarà il tema di Maurizio Massimo Bianco, professore associato di Storia e letteratura latina.

Addetto Stampa
Alessia Franco

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