Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – Testata di approfondimento fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalist* indipendenti

SOPRALLUOGO NELLA PROVINCIA DI RAGUSA

“UNA SICILIA NELLA SICILIA: UN TERRITORIO UNICO PER LA ETEROGENEITÀ E LA PECULIARITÀ DELLE TESTIMONIANZE. BISOGNA RICONOSCERE UNA SPECIALE TUTELA PER LA NECROPOLI DI CHIAFURA ". SOPRALLUOGO NELLA PROVINCIA DI RAGUSA

di Redazione

L’assessore dei beni culturali e dell’identità siciliana, Alberto Samonà ha effettuato una lunga ricognizione attraverso le emergenze architettoniche e culturali della provincia di Ragusa dove si è recato in compagnia del Soprintendente, Giorgio Battaglia e dei sindaci delle diverse località visitate.

Il sopralluogo, che già avviato sin dal suo insediamento, ha avuto lo scopo di verificare lo stato dei luoghi, rientra nella dinamica di conoscenza diretta del territorio che l’Assessore Samonà ha e di razionalizzare i possibili interventi da adottare per proteggere e valorizzare, anche a fini turistico-culturali, l’immenso patrimonio di questo particolare angolo della Sicilia.

Conosco bene la Sicilia

Conosco bene la Sicilia – ha detto l’assessore Samonà – di cuiho imparato negli anni ad amare ogni singola piega. Visitare luoghi già conosciuti con lo sguardo di chi ha il dovere di rilavare le incongruenze e le criticità per risolverle o per accelerare processi di valorizzazione cambia, però, di molto la prospettiva e rafforza il senso di responsabilità. Mi hanno accompagnato nel sopralluogo – ha precisato l’assessore Samonà – il soprintendente Giorgio Battaglia e il capo della segreteria tecnica dell’assessorato, Carmelo Bennardo, ai quali ho chiesto di verificare con gli uffici i problemi segnalati dai sindaci per dare concrete risposte al territorio e di valutare le eventuali iniziative che è possibile intraprendere.

Ragusa Ibla

L’assessore Samonà si è recato a Ragusa Ibla, dove ha visitato la Chiesa di Santa Maria delle Scale, Modica dove ha ispezionato la Chiesa madre di San Giorgio i n stile tardo barocco, a Scicli, dove oggetto di approfondimento è stato il Convento della Croce a Santa Croce Camerina per la chiesetta di Mezzagnone, l’area bizantina e il Parco archeologico di Kamarina.

Il patrimonio della provincia di Ragusa

L’assessore ha visitato, inoltre, alcuni luoghi simbolo del patrimonio culturale e architettonico della provincia per i quali ci sono finanziamenti bloccati per 5 milioni di euro si tratta destinati, tra l’altro, al recupero della Fornace Penna in contrada Pisciotto, ai più nota come “la mannara” dei telefilm de ”Il commissario Montalbano”.

Chiafura

Una particolare attenzione ha ricevuto Chiafura, una vasta area di interesse archeologico, storico ed etnoantropologico che si trova appena fuori dal centro urbano di Scicli sul fronte meridionale del colle di San Matteo, già sede della città vecchia.

Conoscevo questo consistente insediamento rupestre probabilmente di periodobizantino – ha detto l’assessore Alberto Samonà – attraverso Elio Vittorini che in Conversazione in Sicilia definisce Chiafura “una piccola Sicilia ammonticchiata, di nespole e tegole, di buchi nella roccia”. Vedere Chiafura mi ha portato con il pensiero a Matera alla città scavata nella roccia tornata di recente al suo splendore come capitale della cultura. Penso che Chiafura meriti un’attenzione particolare ed un regime speciale di protezione e valorizzazione”.

Durante il sopralluogo sono stati presenti anche il parlamentare nazionale Nino Minardo e il parlamentare regionale Orazio Ragusa, entrambi della Lega Salvini Premier.

Addetto Stampa
Maria Giambruno

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.