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Pronto Mediatore, a Catania, un servizio sperimentale di mediazione linguistico-culturale

Pronto Mediatore, nasce a Catania un servizio sperimentale di mediazione linguistico-culturale a chiamata per le Pubbliche Amministrazioni. Il servizio s’inserisce tra le attività più innovative realizzate dal progetto CA.T.A.N.I.A – Capacitybuilding Temi e Approcci nuovi per l'Integrazione e l'Accoglienza

di Redazione

Nasce a Catania Pronto Mediatore, un servizio sperimentale di mediazione linguistico-culturale a chiamata, che mette a disposizione della Pubblica Amministrazione un team di mediatori e interpreti per supportare e migliorare il sistema di accoglienza e integrazione della città.

Un connettore sociale

Quella del mediatore è infatti una figura centrale, tanto da essere definita come connettore sociale, perché è in grado di intercettare i bisogni dei migranti e sulla base di questi costruire, insieme agli operatori che si occupano di accoglienza, veri e propri progetti di vita.

Un’attività innovativa

Il servizio Pronto Mediatore s’inserisce tra le attività più innovative realizzate dal progetto CA.T.A.N.I.A – Capacitybuilding Temi e Approcci nuovi per l’Integrazione e l’Accoglienza, promosso dall’Amministrazione Comunale di Catania, guidata dal Sindaco Salvo Pogliese, e messo in campo con il contributo di alcune realtà del Terzo Settore.

Più di 20 lingue

Più di 20 le lingue per le quali si potrà richiedere assistenza: francese, inglese, arabo, aari, faresi, bengala, urdu, pejin english, igbo, tigrino, wolof, fulah, hausa, mandingo, bambara, susu, pulaar, dioula, baoulė, marocchino, tunisino. Trentadue invece le ore di formazione e aggiornamento professionale che i mediatori hanno seguito nelle scorse settimane per avviare il servizio e migliorare la qualità del sistema di accoglienza.

Un servizio che manca nel mondo dell’immigrazione della città

«Il servizio Pronto Mediatore – spiega Giuseppe Lombardo, Assessore ai Servizi Sociali e alle Politiche per la famiglia – è frutto di un’analisi e una mappatura intensa che abbiamo realizzato sin dall’avvio del progetto. Ciò che emerso è appunto l’assenza sistematica di mediatori nei servizi pubblici per l’immigrazione della città. Per sopperire a questa mancanza abbiamo pensato di promuovere un servizio che potesse nell’immediato migliorare la comunicazione tra operatori e migranti, facilitando la conoscenza delle culture di appartenenza dei cittadini dei paesi extraeuropei».

Come accedere al servizio

Per accedere al servizio le Amministrazioni dovranno inviare una richiesta scritta, almeno 24 ore prima dell’evento per cui si richiede l’assistenza del Mediatore, all’indirizzo prontomediatore@comune.catania.it. Per le urgenze o eventi imprevisti, è possibile telefonare o inviare un messaggio al numero 3517613170.

Il servizio è attivo tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,00 alle 14,00 e dalle 15,00 alle 18,00.


Il progetto CA.T.A.N.I.A – Capacitybuilding

Il progetto CA.T.A.N.I.A – Capacitybuilding è realizzato con il contributo del Consorzio Il Nodo, Consorzio Sol.Co., Prospettiva, Associazione Eris, Fenice, Marianella Garcia ed è finanziato dal Ministero dell’Interno con i fondi del FAMI.

Addetto Stampa
Stefania D’Angelo

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