Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – Testata di approfondimento fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalist* indipendenti

Piano sud, Picarella: “Si discute da trent’anni ma servono i fatti”.

La Sicilia va valorizzata nella sua interezza. Nella foto: Francesco Picarella

di Redazione

“Un libro dei sogni, fatto di illustrazioni colorate che disegnano un mezzogiorno fermo al palo da oltre trent’anni”.

Il presidente di Confcommercio Sicilia, Francesco Picarella, commenta così il Piano Sud presentato dal Governo per ridurre la frattura nel bel paese.

Picarella si sofferma ad esempio sull’aspetto che riguarda l’investimento de “La lotta alla povertà educativa”.

“Scuole aperte tutto il giorno, lotta alla dispersione scolastica e alle disuguaglianze, riduzione dei divari territoriali nelle competenze sono solo un’utopia se prima non si pensa al potenziamento dell’edilizia scolastica. Occorre – aggiunge – adeguare i nostri istituti agli standard europei”.

Da troppo tempo – continua il presidente di Confcommercio – attendiamo investimenti sulla rete ferroviaria, autostradale e marittima. Senza tutto questo è impossibile pensare ad una ripartenza e frenare il continuo spopolamento. Occorre inoltre, avere il coraggio di defiscalizzare il lavoro dipendente per attrarre investimenti d’impresa e ricerca”.

Picarella infine si sofferma su turismo e cultura.

“La Sicilia – conclude – è uno straordinario museo diffuso che va valorizzato nella sua interezza. Per farlo occorre investire su infrastrutture e servizi connessi. Il piano per il sud potrà convincerci solo quando di tutto questo vedremo aspetti concreti ed operativi”.

Ufficio Stampa Confcommercio Agrigento: Domenico Vecchio

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.