Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – Testata di approfondimento fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalist* indipendenti

La Regione approvi la fusione con l’ente nazionale AdER

Riscossione Sicilia: sindacati, azienda a rischio crisi di liquidità. A rischio stipendi e pagamenti. La Regione approvi subito la legge per la fusione con l’ente nazionale AdER

di Redazione


Rischia una pesante crisi di liquidità Riscossione Sicilia, con conseguenze sui pagamenti delle retribuzioni e delle forniture. La società, dopo l’approvazione della legge nazionale 30/12/2020, che sancisce l’unificazione di tutto il sistema di riscossione del paese, si trova infatti in una sorta di limbo, in attesa che la Regione disciplini con legge propria il transito nell’ente nazionale AdER, Agenzia delle entrate- Riscossione.

L’allarme dei sindacati

A  lanciare l’allarme sono i sindacati di categoria Fisac Cgil, First Cisl, Uilca, Fabi e Unisin che hanno scritto al presidente della regione, all’assessore al bilancio e ai capigruppo dell’Ars per sollecitare l’approvazione della norma, senza ulteriori ritardi, visto che se varata a fine febbraio farebbe già slittare a giugno e anche oltre la fusione per incorporazione di Riscossione Sicilia in AdER.

Le parole dei sindacati

“Il blocco della riscossione coatta in questo periodo, la mancanza di linee di credito con le banche, la mancata erogazione degli stanziamenti previsti dalle leggi regionali in gran parte dovuti in quanto crediti vantati- dicono Mimma Argurio, segretaria generale Fisac Cgil Sicilia e Massimo Cafari, rsa Fisac- stanno mettendo a dura prova l’azienda e i suoi dipendenti. Chiediamo garanzie per i lavoratori- concludono- a partire dall’erogazione delle retribuzioni spettanti”.

Addetto Stampa
Daniela Ciralli

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.