Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – Testata di approfondimento fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalist* indipendenti

Finanziato dai BB.CC. il restyling dell’area esterna alla villa del Casale

Piazza Armerina: finanziato dai BB.CC. il restyling dell'area esterna alla villa del Casale. L'assessore Samonà: "Un intervento che riqualificherà il sito archeologico e lo renderà più compatibile con l'ambiente e accogliente per i turisti"

di Redazione

L’area esterna alla Villa romana del Casale di Piazza Armerina sarà totalmente riqualificata e migliorata grazie ad un finanziamento di € 2.136.358,94 dell’Assessorato regionale dei Beni Culturali, ottenuto grazie ai Fondi POC 2014/2020.

Lo scopo dell’investimento

L’investimento, che ha lo scopo di migliorare, preservare e tutelare l’area a servizio della Villa del Casale, migliorerà la qualità complessiva dell’accoglienza turistica grazie anche a interventi essenziali quali un sistema di illuminazione adeguato a garantire la visita nelle ore notturne, un parcheggio calpestabile e privo di insidie per i visitatori, nuovi servizi igienici; ciò anche in coerenza con i nuovi indirizzi dell’assessorato che invitano ad una maggiore flessibilità degli orari di visita dei siti monumentali che durante l’estate appena conclusa ha visto grande affluenza di pubblico durante le ore serali e notturne.

L’intervento

L’intervento – dice l’Assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà – rientra nella politica di complessivo miglioramento delle condizioni e degli standard di offerta e fruizione del patrimonio culturale nelle aree di attrazione della Sicilia. L’intervento finanziato ci permette di preservare e tutelare in particolare l’attrattività e la funzionalità del sito archeologico della Villa Romana del Casale migliorando la qualità dei servizi e delle prestazioni in una logica di risparmio economico e di ottimizzazione delle risorse. Una politica su cui il Governo regionale è già particolarmente impegnato e su cui sta investendo parecchie risorse”.

Le opere finanziate

Le opere finanziate riguardano tutta l’area esterna al sito archeologico e riguarderanno diversi aspetti: il rifacimento della pavimentazione, l’illuminazione, la riqualificazione delle aree destinate a verde, il miglioramento dell’area commerciale, l’adeguamento degli impianti di smaltimento delle acque. Particolare attenzione verrà riservata alla realizzazione di nuovi servizi igienici funzionali e facilmente raggiungibili con abbattimento delle barriere architettoniche; gli attuali, infatti, sono collocati lontano dall’area di parcheggio e sono raggiungibili attraverso una lunga stradella che risulta scoscesa e sdrucciolevole.

L’area parcheggio

Per quanto riguarda l’area adibita a parcheggio gli interventi sono previsti in particolare sulla pavimentazione che attualmente è realizzata con calcestre impoverito che mostra un progressivo sfaldamento della parte superficiale. Questa copertura verrà sostituita da un conglomerato resinoso colorato che sarà reso nella tonalità del “Giallo sabbia” per un minor impatto ambientale.

L’impianto di illuminazione

Per quanto riguarda l’impianto di illuminazione verranno utilizzati luci a LED a ricarica solare così da garantire anche un significativo risparmio energetico in considerazione del maggior uso connesso all’estensione dell’orario di visita alla fascia notturna.

Energia solare e Led

In particolare verranno utilizzati lampioni ad energia solare con lampade LED di ultima generazione che prevedono un pannello solare integrato con batteria a lunga durata, progettato per illuminare ampi spazi all’aperto come strade, parcheggi, piazzali e giardini senza spese di energia elettrica, dotati di sensori di movimento e sensori crepuscolari.

Impianto di videosorveglianza

Ai fini della tutela del patrimonio e della sicurezza dei visitatori e di quanti operano e transitano nei luoghi del parcheggio e dell’area commerciale è previsto, infine, la realizzazione di un impianto di videosorveglianza.

Addetto Stampa
Maria Giambruno

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.