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Coronavirus: l’Amap avvia la produzione di igienizzante

L'esigenza nasce dal lievitare dei costi di prodotti igienizzanti. Da qui la decisione di autoprodurli

di Redazione

I primi sessanta litri di igienizzante “made in AMAP” sono stati
prodotti oggi dai laboratori dell’azienda comunale.
Lunedì mattina era arrivata l’autorizzazione dell’Agenzia delle Dogane
per l’acquisto dei quantitativi di materie prime necessarie e da ieri
pomeriggio il personale ha avviato la produzione.
L’indicazione di sfruttare le competenze e le certificazioni
dell’azienda che gestisce il servizio idrico integrato in città e
provincia era venuta dal sindaco Leoluca Orlando nel corso di una
delle riunioni telematiche quotidiane tenute dalla Giunta con i
presidenti delle partecipate.
Da oggi, quindi, l’azienda potrà evitare il ricorso al mercato per
l’acquisto di uno dei beni i cui costi sono lievitati nelle ultime
settimane a seguito dell’emergenza per il contagio da Coronavirus.

Il composto è ottenuto miscelando acqua ossigenata, acqua distillata,
glicerina, alcool.

“In questo momento particolarmente difficile – afferma il presidente
di AMAP, Alessandro Di Martino – tutta l’azienda e tutti i lavoratori
sono impegnati a mettere a servizio della comunità le proprie
competenze. Intanto con questo passo evitiamo un ulteriore
‘affollamento’ del mercato. Nei prossimi giorni, valutando tempi e
costi di produzione del prodotto, condivideremo la possibilità che
anche le altre aziende comunali possano utilizzarlo per le proprie
necessità che in queste settimane sono certamente accresciute”.

Per il sindaco Leoluca Orlando “si conferma che l’AMAP e i suoi
lavoratori sono una risorsa per la nostra comunità. Una risorsa
preziosa come l’acqua che gestiscono.
E una risorsa preziosa perché animata da spirito di servizio per
mettere a frutto importanti competenze, risorse tecniche e
professionalità”.
Ufficio Stampa: Antonella Di Maggio

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