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A Siracusa il “Tavolo comunale per le politiche di genere”

Numerose le componenti che dovranno abbattere le diseguaglianze di genere e lavorare per alimentare, invece, la cultura delle pari opportunità

Con apposita delibera, la Giunta comunale di Siracusa, nei giorni scorsi ha istituito il “Tavolo comunale per le Politiche di Genere” quale organo permanente di confronto dell’Amministrazione comunale sulle politiche delle differenze di genere. Ciò, allo scopo di favorire e sostenere la piena integrazione delle donne nella vita politica, economica, sociale e culturale della città.

Fondamentale abbattere le diseguaglianze di genere

“In quanto assessore alle Pari opportunità e ai diritti sociali, appena insediata ho subito lavorato a questo Tavolo perché ritengo fondamentale dotare il Comune di tutti gli strumenti concreti e necessari affinché le disuguaglianze di genere vengano adeguatamente combattute”, ha dichiarato l’assessore Concetta Carbone aggiungendo: “ Il Tavolo, presieduto dall’Assessore al ramo pro tempore, sarà formato da membri con provenienza e formazione eterogenee, e sarà un punto di riferimento per la costruzione di una città in cui il genere di ogni persona non sia più un limite bensì un valore aggiunto”.

Alimentare la cultura delle pari opportunità

Il Tavolo avrà funzioni propositive e consultive verso l’Amministrazione in materia di politiche sociali e di inclusione, della famiglia e del diritto alla casa. La sua azione servirà a promuovere iniziative in grado di rafforzare e alimentare la cultura delle pari opportunità e la cultura della differenza di genere; e sarà consultato su problemi di particolare rilevanza economica, sociale e culturale per la popolazione femminile, potendo esprimere pareri e suggerimenti. 

Una composizione variegata

Sarà insediato dalla Giunta ad inizio consiliatura e resterà in carico fino al termine del mandato amministrativo. Ne faranno parte una rappresentante per ogni Ente ed Istituzione pubblica presenti sul territorio comunale; rappresentanti della componente femminile della Consulta Comunale Giovanile degli studenti; una rappresentante della Consulta Comunale Femminile; una rappresentante per ogni coordinamento femminile delle organizzazioni sindacali e di categoria e degli ordini professionali; una rappresentante per ogni associazione femminile e gruppo femminile, formale e informale esistenti sul territorio. Ne faranno parte di diritto i consiglieri e assessori comunali donne, e gli assessori comunali competenti nelle materia trattate dal Tavolo.  Composizione che fa dire al sindaco Francesco Italia: “Il nostro obiettivo è quello di creare un team di lavoro che, attraverso una pluralità di punti di vista, riesca a dare un supporto competente all’Amministrazione”.

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