Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – Testata di approfondimento fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalist* indipendenti

Rifiuti…trasformiamoli in risorsa

Se correttamente smaltiti e differenziati, i rifiuti possono trasformarsi in risorsa per l'economia circolare e divenire ricchezza.

di Lavinia Castelli

“Quando si parla di rifiuti si deve parlare anche di RAEE (I rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, ndr) ed è per questa ragione che chiedo un incontro urgente al Presidente Caracausi e al Sindaco Orlando”.
Maurizio Calaciura, Presidente di Ancra Sicilia Confcommercio, si dice “entusiasta di apprendere che, finalmente, la raccolta differenziata a Palermo avrà un grosso incremento con l’utilizzo dei fondi destinati ai nuovi CCR”.
Il riferimento è al fatto che l’istanza del Comune di Palermo per la concessione di circa 5,3 milioni  di euro per la realizzazione ed il potenziamento di Centri Comunali di Raccolta ha superato la prima fase dell’esame da parte della Regione. 
Toccherà adesso ad una commissione tecnica entrare nei particolari del progetto e rilasciare l’ultima valutazione, quella decisiva per ottenere il finanziamento.
“Sono certo – continua Calaciura – che il già approvato e sottoscritto Accordo di Programma Rifiuti Raee con Rap e i protocolli d’intesa con Comune di Palermo e Anci Sicilia, potranno essere il giusto strumento di attuazione per una raccolta differenziata più efficiente ed efficace. E poi non dimentichiamo i Raee. Il rilascio indiscriminato dei rifiuti Raee in giro per la città, miscelati ai rifiuti ingombranti che non trovano pace in luoghi debitamente predisposti per il loro conferimento, creano danni irreparabili. All’ambiente da un lato e all’economia dall’altro. Il corretto smaltimento e riciclo dei vari componenti di questo tipo di rifiuti, infatti, costituirebbe un tassello importantissimo nel sistema dell’economia circolare, allungando il ciclo di vita dei prodotti sotto altra forma”.

Maurizio Calaciura

La posizione del M5S

Sulla questione, nei giorni scorsi, si erano registrati anche altri interventi.
Per Antonino Randazzo, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale, “è un’ottima notizia per i cittadini palermitani considerato che i centri comunali di raccolta sono fondamentali per una corretta ed integrata gestione dei rifiuti in forma differenziata; utili per promuovere incentivi alla raccolta per i cittadini virtuosi e per contrastare il fenomeno delle discariche abusive a cielo aperto di Raee ed ingombranti.  Ringraziamo l’assessore all’ambiente Giusto Catania e gli uffici per avere predisposto e trasmesso lo scorso ottobre anche su impulso del Movimento 5 Stelle Palermo i progetti alla Regione che riguardano il potenziamento per il definitivo adeguamento normativo  dei CCR già esistenti e per la realizzazione di nuovi impianti in via Lanza di Scalea e via Libero Grassi”.

Il presidente della III Commissione

“Il fatto che i progetti per nuovi CCR nella città di Palermo abbiano ricevuto il primo via libera dalla Regione è una buona notizia che in questo momento di difficoltà ci fa guardare al futuro con occhi diversi – afferma Paolo Caracausi del gruppo Avanti Insieme (IDV) e Presidente della III Commissione -. 
“In un momento delicato per la città e per la Rap che si trovano ad affrontare costi esorbitanti per il trasporto dei rifiuti, questa notizia ci aiuta ad andare avanti sapendo che siamo sulla buona strada e che tutti gli sforzi che stiamo compiendo non sono vani. 
“L’apertura dei CCR – continua Caracausi – è alla base del nuovo contratto di servizio della Rap in corso di approvazione da parte del consiglio comunale, che entro il 30/6 deve esitare, e sono fondamentali per una nuova gestione dei rifiuti. I primi CCR aperti hanno dimostrato la fondamentale importanza per l’incremento della raccolta differenziata e la riduzione degli abbandoni degli ingombranti per strada. Ci auguriamo che al più presto vengano aperti tutti i CCR preventivati che sommati al nuovo contratto di servizio ed al regolamento sui rifiuti ci facciano vivere in una città più pulita”.

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