Carnevale vecchio e pazzo s’è venduto il materasso per comprare pane, vino, tarallucci e cotechino. E mangiando a crepapelle la montagna di frittelle gli è cresciuto un gran pancione che somiglia ad un pallone. Beve, beve all’improvviso gli diventa rosso il viso poi gli scoppia anche la pancia mentre ancora mangia, mangia. Così muore il Carnevale e gli fanno il funerale: dalla polvere era nato e di polvere è tornato. (G. D’Annunzio)
di Daniela Giangravè
Tra disordine mortifero e genesico, tra frittelle dolci, giovedì e martedì grasso con i suoi eccessi al limite del limite, il Carnevale è sempre stato considerato un breve momento per staccare dalla realtà consueta. Ai piccoli è concesso di sbizzarrirsi con i vestiti in maschera e gli adulti, se vogliono, possono indossare “maschere” diverse da quelle ordinarie senza sembrare matti… Sarcasmo a parte, è un momento di allegria e di espressione di fantasia. Del resto, a Carnevale ogni scherzo vale!
Si festeggia in tutta Italia ma in questa sede concentriamo la nostra attenzione sul Carnevale di Acireale, uno dei più notori e più festosi di tutta la Sicilia. Come tradizione vuole, imponenti e colorati carri allegorici e grotteschi in cartapesta – che mettono ironicamente alla berlina personalità pubbliche e rappresentano, ahimè, anche tristi realtà quotidiane e dei giorni nostri – sfileranno per le vie della città tra il 18 e il 28 febbraio e sicuramente ci faranno sorridere un po’.
Il programma si districherà più o meno in questo modo.
Si apriranno le danze il 18 febbraio alle ore 17 con una parata e con la creazione della Regina del Carnevale. Alle ore 19 la Regina farà il suo ingresso a Piazza Duomo accompagnata dal Re Burlone e si terrà la consegna delle chiavi della città. Dalle 20 in poi circa le bande musicali e un grande spettacolo intratterranno il pubblico nella suddetta piazza.
Il 19 febbraio alle 9 in punto tenetevi pronti all’inizio dell’esposizione dei carri allegorici, mentre alle 9:30 correte sul serio per vincere il terzo trofeo di corsa su strada. Non perdetevi alle 16 una nuova sfilata di carri e il concorso della maschere singole accompagnato dall’allegra musica delle bande. Alle 21:30 a piazza Duomo grasse risate, è il caso di dirlo, con lo spettacolo di cabaret.
A seguito una piccola pausa di qualche giorno ma non temete perché il 23 febbraio alle 9:30 inizia la seconda tappa del Carnevale allo Stadio Tupparello. Grottesche sfilate alle 16 con i gruppi mascherati e alle 18 con gli artisti di strada. Le scuole di danza Acesi, invece, alle 20:30 in piazza Duomo si esibiranno nella manifestazione “Ballando a Carnevale”.
Il 24 febbraio musica e danza sempre a Piazza Duomo ma alle 16 accorrete numerosi ad assistere al concorso “Bambini in maschera” al Teatro Turi Ferro. Alle 20 ci sarà la grande performance di gruppi musicali emergenti.
Il 25 febbraio potrete vedere la sfilata dei gruppi mascherati scolastici e alle 16 i carri allegorico-grotteschi. Alle 22 tripudio di musica e danza perché i carri diventeranno grandi discoteche in movimento e si darà il via ai ricordi con la musica degli anni ‘60-‘70 con i balli di gruppo e tanto divertimento a oltranza.
Alle ore 11:30 del 26 febbraio godremo degli ultimi sgoccioli del Carnevale acese sempre con la sfilata dei carri che si concluderà definitivamente il 28 febbraio con la prima parata alle ore 12 e l’ultima replica alle ore 15:30. Alle 21 diciamo arrivederci al prossimo anno a questa festività con il consueto spettacolo in via Duomo e alle 23 con la premiazione dei vari concorsi.
Per ulteriori informazioni consultare il sito:
http://www.carnevaleacireale.info/programma/2017/eventi
