Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – Testata di approfondimento fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalist* indipendenti

Voglia di cinema!

di Massimo Arciresi

 Vi consigliamo…

di Massimo Arciresi

La mafia uccide solo d’estate (Italia, 2013) di Pierfrancesco Diliberto con Pif, Cristiana Capotondi, Alex Bisconti, Claudio Gioè

Al pari di Kitano e Monteiro (cioè i registi più estrosi), l’autore di irriverenti inchieste televisive Pif, da sempre appassionato di cinema, esordisce firmandosi con il suo vero nome in quanto autore e mantenendo lo pseudonimo in qualità di attore. Il suo film, per una buona metà recitato dal piccolo Alex Bisconti e da altri bimbi di talento, ripercorre la Palermo dei delitti di mafia attraverso gli occhi di Arturo, scolaro perdutamente innamorato della compagna Flora e abbindolato dalla figura di Andreotti. Oltre a scovare insoliti margini per il sorriso e la tenerezza fra i dolorosi ricordi dell’Italia tutta (e le ricostruzioni non sono certo un optional), l’opera dimostra con intelligenza come la malavita organizzata condizioni l’esistenza di un cittadino o una comunità, spesso certamente distratti.

 

Oppure…

Come il vento (Italia/Francia, 2013) di Marco Simon Puccioni con Valeria Golino, Filippo Timi, Francesco Scianna, Marcello Mazzarella

Armida Miserere fu direttrice di molte carceri italiane difficili, da Pianosa all’Ucciardone. Il suo scrupolo per le regole da rispettare – sia da parte dei reclusi che del personale – andava di pari passo con un’attenzione non scontata alle condizioni dei detenuti. Il lavoro di Puccioni la rappresenta (attraverso l’encomiabile cura per le sfumature di Valeria Golino) come una donna ferma e precisa di fronte agli altri, ferita e fragile nel privato, anche a causa di diverse tristi vicende – legate o meno alla sua attività – che la provarono duramente. Quasi tutti gli artifizi della messinscena vanno a segno.

 

La frase della settimana

«Non capite? Ci mettono all’ingrasso per mangiarci!» Il gallinaceo Reggie nel disperato tentativo di far risvegliare dalla loro spontanea ingenuità e dal loro naturale torpore i compagni di colonia, prospettando loro il destino che li attende, nel cartoon Free Birds – Tacchini in fuga (Free Birds, USA, 2013) di Jimmy Hayward.

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