Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – Testata di approfondimento fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalist* indipendenti

Strage di Capaci, «squarciato un velo d’ombra»

di Redazione

 

Parlano Spatuzza e Tranchina, otto gli arresti

 

Strage di Capaci, emergono nuovi particolari. Secondo gli inquirenti è stato «squarciato il velo d’ombra nel quale erano rimasti alcuni personaggi, mai prima d’ora sfiorati dalle inchieste sull’eccidio di Falcone e la sua scorta».

Tra gli 8 nuovi arresti c’è il capomafia Salvo Madonia, già detenuto in regime di carcere duro. Tra loro anche il pescatore di Santa Flavia Cosimo D’Amato, che avrebbe fornito l’esplosivo utilizzato per gli attentati di Roma, Firenze e Milano e procurato il tritolo usato per Capaci. D’Amato avrebbe recuperato l’esplosivo da residuati bellici che erano in mare.

Gli altri arrestati sono Giuseppe Barranca, Cristofaro Cannella, Cosimo Lo Nigro, Giorgio Pizzo, Vittorio Tutino e Lorenzo Tinnirello già in carcere per condanne pesanti per reati di mafia ed omicidio. La nuova inchiesta si è basata soprattutto sulle dichiarazioni dei pentiti Gaspare Spatuzza e Fabio Tranchina.

La redazione

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.