Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – Testata di approfondimento fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalist* indipendenti

Chi ha avuto paura di Mattei? Ne parliamo con l’ammiraglio Fulvio Martini

Se l’aereo di Mattei venne sabotato, chi agì all’aeroporto di Catania? E per conto di chi? E con quali moventi? Intervista all’ammiraglio Fulvio Martini...

di Redazione

Poteri occulti e omicidi eccellenti. Se l’aereo di Mattei venne sabotato, chi agì all’aeroporto di Catania? E per conto di chi? E con quali moventi? Intervista all’ammiraglio Fulvio Martini 

 

Da L’Inchiesta Sicilia Anno 1998 – Numero 40 

di Giuseppe Lo Bianco   

Se l’aereo di Mattei venne sabotato, chi agì all’aeroporto di Catania? E per conto di chi? E con quali moventi?
Conclusi gli accertamenti sulla dinamica dell’attentato, stabilito che per oltre 25 anni all’opinione pubblica italiana sia stata propinata la tavoletta dell’incidente, è partita la caccia agli esecutori materiali, ai mandanti ma, soprattutto, al movente.

A chi faceva paura Mattei?

Tommaso Buscetta, Gaetano Iannì e Salvatore Riggio, questi ultimi due pentiti della cosca di Gela, hanno fornito elementi convergenti verso un’unica, inquietante, e per nulla nuova ipotesi: Mattei fu assassinato su richiesta di Cosa Nostra americana, rivolta ai ‘cugini’ siciliani, su input delle maggiori compagnie petrolifere statunitensi, disturbate dallo straordinario attivismo del presidente dell’Eni”.
Durante le nuove indagini sul caso Mattei, i magistrati di Pavia hanno ascoltato l’ammiraglio Martini, che fu capo del Sismi, il servizio segreto militare. Anche lui in un’intervista , poi, però, parzialmente ritratta davanti ai giudici, si disse convinto che l’aereo di Mattei fosse stato sabotato.
Ma è interessante leggere il verbale per capire in quale direzione vengono cercati i mandanti in quello che ormai è considerato l’assassinio di Enrico Mattei.
In alcuni ambienti internazionali si sostiene che dietro gli assassini eccellenti come quello di Kennedy, Mattei, Martin Luter King e Moro vi sia una sola mano come quella di una potente struttura verticale con sedi principali a Londra e New York, ai cui vertici vi sarebbero esponenti delle più temibili lobbies finanziarie internazionali. Vorremmo conoscere il suo parere su questa La ragnatela di poteri occulti che disegnano lo scenario mondiale è molto fitta. Si cerca di diramare attraverso

Non ho francamente nessun elemento per poter rispondere, ma sono scettico su questi gruppi oscuri che guidano la politica del mondo: che ci siano poteri occulti penso risponda alla realtà, che ci siano potenti intrecci finanziari superiori a ogni immaginazione anche questo può essere vero, ma una struttura a controllo verticale mi sentirei di escluderla.

A proposito della lega di Bosssi, le risulta che abbia avuto contatti con una non meglio precisata ‘Società geografica americana’ dietro la quale si muoverebbero interessi miranti alla divisione del nostro Paese?

Di Bossi  e della Lega non so niente perché non me ne sono mai occupato

 

http://inchiestasicilia.com/2017/01/11/il-caso-mattei/

http://inchiestasicilia.com/2017/01/11/lombra-dei-servizi-di-sicurezza-sul-caso-mattei/

http://inchiestasicilia.com/2017/01/11/le-zone-dombra-del-caso-mattei/

 

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